venerdì 11 settembre 2015

Nietzsche e il vangelo

In tutta quanta la psicologia del «Vangelo» manca la nozione di colpa e di castigo; come pure quella di ricompensa. Il «peccato», qualsiasi rapporto di distanza tra Dio e l'uomo è eliminato - precisamente questa è la «buona novella». La beatitudine non viene promessa, non è associata a condizioni: essa è la sola realtà - il resto è segno per poter parlare di essa...
La conseguenza di un tale stato si proietta in una nuova pratica di vita; la pratica propriamente evangelica. Non è una «fede» a distinguere il cristiano: il cristiano agisce, si distingue mediante un agire diverso. Nel senso che egli non oppone alcuna resistenza né a parole e neppure nel suo cuore a colui che è malvagio verso di lui [...].
La vita del redentore non è stata nient'altro che questa pratica - anche la sua morte non fu null'altro...
Egli non aveva più bisogno di nessuna formula e di nessun rito per il suo commercio con Dio - e neppure della preghiera. Egli ha chiuso i conti con l'intera dottrina ebraica della penitenza e della conciliazione; egli sa che soltanto con la pratica della vita ci si può sentire «divini»«beati»«evangelici»«figli di Dio»in qualsiasi momento. Non la «penitenza», non la «preghiera per il perdono» sono le vie che conducono a Dio: soltanto la pratica evangelica porta a Dio, essa appunto è «Dio»! [...]
Questo «lieto messaggero» morì come visse, come aveva insegnato - non per redimere gli uomini, ma per indicare come si deve vivere. La pratica della vita è ciò che egli ha lasciato in eredità agli uomini: il suo contegno dinanzi ai giudici, agli sgherri, agli accusatori e a ogni specie di calunnia e di scherno - il suo contegno sulla croce. Egli non resiste, non difende il suo diritto, non fa un passo per allontanare da sé il punto estremo, fa anzi qualcosa di più, lo provoca... E prega, soffre, ama con loro, in coloro che gli fanno del male... Le parole rivolte al ladrone sulla croce racchiudono in sé l'intero Vangelo. «Questi in verità è stato un uomo divino, un 'figlio d'Iddio'! - dice il ladrone. «Se tu lo senti» - risponde il redentore - «tu sei in paradiso, anche tu sei un figlio d'Iddio...». Non difendersi, non sdegnarsi, non attribuire responsabilità... Ma neppure resistere al malvagio - amarlo... [...]
Soltanto noi, noi spiriti divenuti liberi, abbiamo i presupposti per comprendere qualcosa che diciannove secoli hanno frainteso - quell'onestà divenuta istinto e passione che fa guerra alla «santa menzogna» ancor più che ad ogni altra menzogna... Si è stati infinitamente lontani dalla nostra neutralità amorevole e cauta, da quella disciplina dello spirito con cui soltanto è possibile decifrare cose tanto nuove, tanto delicate: in ogni tempo si è voluto, con uno spudorato egoismo, trovare in esse esclusivamente il proprio vantaggio, si è costruita la Chiesa in contrasto col Vangelo... [...] Che l'umanità sia prostrata in ginocchio dinanzi all'opposto di ciò che era l'origine, il senso, il diritto del Vangelo, che essa abbia nel concetto di «Chiesa» consacrato esattamente ciò che la «lieta novella» sente sotto di sé, dietro di sé - sarebbe inutile cercare una forma più grande di ironia della storia mondiale." Nietzsche "L'Anticristo" (1888)

giovedì 27 agosto 2015

Verità

Le verità convergono tutte verso una sola verità, ma i sentieri sono interrotti. Nietzsche

venerdì 5 dicembre 2014

Senso

Le parole svuotate, che hanno perduto il proprio senso conducono a comportamenti vuoti d'azione e privi di senso.

sabato 29 novembre 2014

Fede

"La fede cieca nella ragione istupidisce più di qualunque religione"
Georg Lichtenberg

Materia

"Gli uomini vedono nella materia un ordine che loro vi hanno messo "
Blaise Pascal

Conoscenza

"Chi non ha sofferto a causa della conoscenza non ha conosciuto nulla"
Emil Cioran

venerdì 28 novembre 2014

Rassicurante

"L'essere umano di fronte all'ignoto non va per il sottile allo scopo di rassicurarsi: spesso prende una cosa che sa essere falsa e la rende vera in quanto utile a tale scopo"
Nietzsche

Imperativo etico

"Comportati sempre in modo da aumentare le possibilità di scelta"
Heinz von Foerster

martedì 25 novembre 2014

ARTIFICIALE

"Non c'è nulla di artificiale che non possa essere reso naturale e nulla di naturale che non possa essere reso artificiale attraverso l'esercizio"
Blaise Pascal

venerdì 26 settembre 2014

Conoscere

Riflettendo con Platone
Conoscenza ed eros.
Per conoscere è necessario amare ciò che intendiamo conoscere.

venerdì 5 settembre 2014

Punizione

"Il peggio che possa accadere a chiunque è che lo si possa comprendere completamente."
Carl Gustav Jung
Complementare e simmetrico a ciò che dicevano gli antichi Greci "Sovente gli dèi puniscono gli uomini esaudendo i loro desideri".

mercoledì 13 agosto 2014

Scarafaggi

"Agli elefanti costa molto adattarsi.Gli scarafaggi sopravvivono a tutto"
Peter Drucker (1909–2005)

sabato 2 agosto 2014

Felicità

"Cos'è la felicità se non la semplice armonia fra un uomo e la vita che conduce?"
Albert Camus

venerdì 1 agosto 2014

Io Totale (da Ludwig Binswanger)

Da Gesamt-Ich (Io Totale) si deriva la definizione di Jaspers di amore "Un movimento che in noi si verifica, attraverso l'intera sfera del concreto, verso l'Assoluto e il Tutto."